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Quer pasticciaccio brutto dell'educazione civica

 Nell'ottica del far le nozze con i fichi secchi e nella convinzione che un'ora di 'qualcosa' fatto a scuola equivalga a risolvere il problema, giunge l'ennesima baggianata dei genialoni ministeriali. E così 'Educazione civica' diventa una materia trasversale che sarà insegnata male e capita peggio. Certo, sarebbe bastato assumere un Docente di Diritto e far svolgere egregiamente il compito. Ma questo, si sa, avrebbe comportato delle spese. E il Docente Medio? Come sempre, mediamente il somaro ministeriale si accolla il proprio nuovo medio fardello. Qualche frangia si ribella, poi si accoda. L'altra minoranza, quella su cui potrà sempre contare il Ministero, è quella degli zelatori , solerti personaggi degni di un film di Fantozzi che si esaltano fanaticamente con le nuove proposte. Così sappiamo che domani arriverà Storia dell'Arte, dopodomani Storia della Musica, l'altro giorno ancora la Coppa Cobram.
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Aspirati Scrittori

 Aspiranti scrittori, inutile farsi illusioni... si vendono i nomi , non i contenuti.  Lei chi è? Un emerito Signor Nessuno? Anche se ha scritto il capolavoro del secolo, sarà cestinato come minimo da tutti i grandi e medi editori. E sarà aspirato come tutti gli altri. Controprova? Scegliete il vostro capolavoro della letteratura del XX secolo. Cambiate titolo. Sostituite il vostro nome a quello dell'autore. Inviate a case editrici e concorsi. Poi fatemi sapere. E consideratevi fortunati se uno di quegli 'editors' riconoscerà l'originale. Aspirate, signori, aspirate...

C'erano un insegnante, un saltimbanco e un cicerone...

...no, non è l'inizio di una barzelletta. Quante volte ho partecipato a riunioni pensando di aver sbagliato posto, di essere incappato per errore in un incontro di assistenti sociali o, peggio, di guide turistiche, forse di animatori! Bisogna 'far fare qualcosa' agli studenti ... come se studiare non bastasse. Ma soprattutto bisogna dimostrare di essere bravi insegnanti. Come? Non facendoli. Cioè, non insegnando. Tutto ciò potrebbe stupire chi non s'intende di scuola, ma l'insegnante che si limita a insegnare - e lo fa bene - non è un buon insegnante. Il buon insegnante è quello in tutt'altre faccende affaccendato: concorsi, uscite, progetti, visite... tutto ciò che dà 'visibilità' e conferisce quell'alone di affaccendamento tipico del bravo docente. Passare un anno a vincere concorsi, a progettare - che so - la costruzione di una palafitta o di un dinosauro in cartapesta, dà più visibilità e lustro che trascorrerlo a capire Pascoli o la filosofia d

Risvolti positivi della DAD (didattica a distanza)

DAD, Didattica A Distanza . Dal mio miserrimo punto di vista, decisamente negativa. La negazione della didattica stessa. Per molti versi addirittura un'aberrazione. Eppure, questo monstrum contro natura ha mostrato i suoi lati positivi, smascherando gli illusionismi di innumerevoli Docenti Medii. Stare seduti davanti a uno schermo e avviare una lezione è come stare davanti a un foglio bianco.  Il Docente Medio blasonato e riverito da colleghi e datori di lavoro perché indefesso e laborioso, prodigo di iniziative extrascolastiche, concorsi e uscite, si trova all'improvviso privato di tutti i suoi giuochi di prestigio. La DAD lo ha mostrato nudo, misero e spoglio, un imbonitore di attività extracurriculari, un venditore di fumo incapace di fare l'unica cosa che pure dovrebbe saper fare: insegnare con autorevolezza, professionalità e competenza. La DAD è morta, lunga vita alla DAD!

Leggendo una Biografia di Metternich

Metternich... chi era costui? Eccolo un libro che il Docente Medio non leggerà mai. Semplicemente perché non ve n'è bisogno.  Quest'uomo rientra in quella s etta d'i cattivi / a Dio spiacenti e a' nemici sui presente in tutti i manuali scolastici. Uno di quei cattivi a tutto tondo già caratterizzati dal testo in uso. Simili lestofanti si trovano solo nei libri di scuola e in qualche docufiction di quelle che il Docente Medio adora guardare.

Un professore contro

Prenderemo come riferimento il Docente medio di Lettere, in Italia: costui, mediamente frustrato, appartiene  ad una categoria politica che spazia  mediamente   dal centrosinistra alla sinistra, ascolta  mediamente Guccini  e De André, raggiunge  mediamente   l'orgasmo ideologico leggendo i primi articoli della Costituzione. Le risposte che si riceveranno da lui sulla totalità degli argomenti saranno tristemente prevedibili e irrimediabilmente noiose. Anche perché, come persona, è mediamente gretta. Il 97/98% degli insegnanti italiani - non solo di Lettere - rientra in questa descrizione. Se questo è il tipo di insegnante che cercate, non è qui che dovete cercarlo. Damiano Biondieri, nel dì della salute 20.VI.2020